Carrara, le sue cave e il Lardo di Colonnata. Itinerario in giornata.
Un breve itinerario tra Carrara e le cave di marmo durante il quale potrete fare #fotografie insolite e assaggiare il famosissimo Lardo di Colonnata.
Carrara
Percorrendo le vie della città di Carrara noterete che è abbracciata dalle montagne: le Alpi Apuane; allo stesso tempo è situata a pochi chilometri dal mare.
Sono rimasta affascinata dalla sua bellezza decadente. Nonostante sia ad oggi ancora il polo più importante di estrazione di uno dei marmi più pregiati al mondo: Il marmo bianco di Carrara ; sembra aver vissuto il suo massimo sfarzo in un altra epoca.
Ho visitato velocemente il centro della città ma di sicuro vale la pena farsi una passeggiata nella Piazza Alberica e se avete tempo anche una visita al Teatro degli Animosi e al Museo del Marmo. Il Santuario della Madonna delle Grazie ,il Duomo di Sant’ Andrea e la fontana della Sirena e la Fontana della Moretta.
Le cave
Visitato il centro città non potete non ripartire alla volta delle cave di marmo, si trovano a pochi chilometri dal centro città, nelle montagne circostanti.
Il 70% delle cave è dato in gestione con una concessione pubblica mentre il 30% è di proprietà. Come mai questa disparità? Nel 1751 la duchessa Maria Teresa Cybo Malaspina concesse con un editto ai privati un numero consistente di cave di marmo. Ad oggi non è più così importante fare questa distinzione , ma fino a qualche anno fa solo coloro che avevano preso le cave in concessione dovevano pagare il tributo alla città , mentre i proprietari delle cave, gli eredi di coloro che avevano beneficiato dell’ editto del 1751, non dovevano pagare nulla alla città. Era sicuramente un bel vantaggio competitivo!
Esistono due tipologie di cave a cielo aperto oppure scavate all’interno delle Alpi Apuane. Le cave “interne” sono regolate da leggi severissime poiché è importante non compromettere la stabilità della montagna stessa.
Io non ho resistito e sono andata a vederne una dall’interno. La guida ci ha fatto montare sul furgone e via tutti dentro! 🙂 Questo filmato si chiama “Sognando la Go-pro” 😉 .
Ecco alcune foto.
Mi raccomando portatevi una giacchetta anche se ci andate d’estate! 😉
#turismocaninoL’ingresso è consentito ai cani di taglia medio/piccola . Bisogna osservare alcune regole: bisogna ripulire eventuali bisogni, il guinzaglio deve essere corto o il peloso può tenuto in braccio o nell’apposita borsa; il peloso non deve sedere sui sedili dei pulmini; il proprietario deve tenere peloso distante da persone (adulti o bambini) che ne hanno timore. Colonnata e il Lardo
Dopo aver visto le cave, volete non andare ad assaggiare il famoso Lardo di Colonnata? Eh no . Non si fa. E infatti ultima tappa della nostra giornata è stata proprio Colonnata e non ce ne siamo andati senza assaggiare il crostino di Lardo e senza comprarne almeno un paio di etti.
Il lardo non è proprio un ingrediente che uso spesso a casa ma insomma sarà l’aria di montagna, sarà che gli abitanti di Colonnata sono molto cordiali, ho trovato questo prodotto molto buono e dal gusto interessante. Un’ occasione di utilizzo ideale, secondo me, è quello di preparare un aperitivo tra amici con crostini al lardo di Colonnata e una bottiglia di buon vino! 😉
Fate una passeggiata e godetevi questo Borgo secondo me molto bello non fosse altro per la vista sulle montagne.